Ore 16.00/17.00 /

A cura di Casa Editrice Bonfirraro Editore 

Rispetto al passato, purtroppo non è cambiato di tanto il modo di concepire il paziente con disabilità mentale. Nell’immaginario collettivo odierno, il cosiddetto “malato di mente” è infatti considerato una persona “diversa” e “pericolosa”, da tenere a debita distanza. L’idea di scrivere un romanzo sul tema di cui sopra, è nata proprio per dar voce a tutti coloro i quali vivono lo stigma sulla loro pelle. “Non chiamatemi Matta” è un romanzo contemporaneo che si prefigge l’obiettivo di scuotere le coscienze di chi, giudica e condanna chi colpe non ne ha. Lo scopo è sostenere la lotta allo stigma attraverso la lettura di un romanzo contemporaneo in cui tutti possano identificarsi, combattendo con determinazione e coraggio chi li discrimina.

Intervengono Liliana Cannavò, autrice del romanzo e l’editore. 

La Tenda, Viale Monte Kosica angolo Viale Molza, Modena 

Evento in presenza