Ore 21.00 /
Proiezione documentario
Marco Cavallo
Da un ospedale psichiatrico la vera storia che ha cambiato il modo di essere del teatro e della cura Commentato in sala da Peppe Dell’Acqua Noi non sappiamo cosa sia stato Marco Cavallo, ma una cosa è certa: per noi ha avuto una profonda importanza. Quando oggi gli ospiti dell’allora ospedale psichiatrico di Trieste si incontrano in città, molti ripensano al periodo in cui costruirono Marco Cavallo come a un momento che segnò un nuovo inizio; un progetto di vita che non aveva niente in comune con l’odiata quotidianità del manicomio, ma che rappresentava piuttosto un legame tra individui in una nuova dimensione. Quando il cavallo azzurro lasciò il ghetto, centinaia di ricoverati lo seguirono. La testimonianza della povertà e della miseria dell’ospedale invase le strade della città portando con sé la speranza di poter stare insieme agli altri in un aperto scambio sociale, in rapporti liberi tra persone. Franco Basaglia
La Tenda, viale Molza angolo viale Monte Kosica